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Massaggio Connettivale Miofasciale: benefici e tecniche

Indice: Massaggio Connettivale Miofasciale: benefici e tecniche
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Indice Argomenti MASSAGGIO CONNETTIVALE MIOFASCIALE

INTRO

Il massaggio connettivale miofasciale è una terapia manuale che si concentra sul sistema miofasciale del corpo, ovvero l'insieme di fascie che avvolgono muscoli, ossa, organi e nervi. Queste fascie, o connettivi, formano una rete complessa nel nostro corpo, svolgendo un ruolo importante nel mantenere la corretta postura e nell'abilità del movimento.

Il massaggio miofasciale si propone di liberare queste fascie da eventuali aderenze o rigidità, favorendo così un rilascio di tensione e una maggiore libertà di movimento. Tale trattamento viene spesso utilizzato in casi di dolore miofasciale oppure miofasciale, caratterizzati da tensioni muscolari croniche, strappi muscolari, o trigger point miofasciali, ovvero punti ipersensibili situati nel tessuto muscolare.

Ogni sessione di massaggio miofasciale si basa su una serie di tecniche di rilascio, di stretching e di delle fasce muscolari. Queste vanno di solito ad agire sulle aree in tensione, con l'obiettivo di rilasciare queste contratture e ripristinare la funzione normale del tessuto miofasciale. Una sessione può durare mediamente tra i 30 e i 90 minuti, in base alle esigenze specifiche di ogni paziente.

Il terapista ha un ruolo centrale in queste sedute, avendo la capacità di applicare e mobilizzare le fasce muscolari. I benefici del massaggio miofasciale sono molteplici e vanno dal rilassamento dei muscoli tensionati, fino al miglioramento della circolazione sanguigna e della mobilità articolare.

I pazienti possono provare sensazioni diverse durante e dopo un massaggio miofasciale, come un senso di leggerezza, libertà di movimento e minori tensioni muscolari. Tuttavia, in presenza di alcune condizioni mediche specifiche, come la o alcune malattie reumatiche, il massaggio miofasciale potrebbe non essere consigliato. In questi casi, è fondamentale consultare un medico o un fisioterapista prima di iniziare un trattamento di questo tipo.

A livello sportivo, il massaggio miofasciale può diventare un'importante risorsa per la prevenzione e il trattamento di infortuni e strappi muscolari. Infatti, molti atleti si affidano a Massaggiatori esperti nella per migliorare le proprie performance e prevenire tensioni e dolori muscolari.

L'approccio al massaggio miofasciale non è però solo curativo, ma anche preventivo. Infatti, un uso regolare del massaggio miofasciale può aiutare a mantenere un corretto allineamento e funzionamento del sistema fasciale, prevenendo così problematiche future.

In conclusione, sia il massaggio connettivale sia quello miofasciale rappresentano strumenti efficaci nella gestione del dolore cronico e nello sviluppo di una maggiore consapevolezza del proprio corpo. Come qualsiasi trattamento, tuttavia, è fondamentale affidarsi a professionisti qualificati e formati per assicurarsi di ottenere i migliori risultati.

Massaggio connettivale miofasciale

Definizione di Massaggio Connettivale Miofasciale

Il massaggio connettivale miofasciale è una modalità terapeutica manuale che si concentra sul sistema fasciale del corpo. La fascia è un tessuto connettivo che avvolge e collega i muscoli, gli organi e i vasi sanguigni, e gioca un ruolo fondamentale nel movimento e nella funzione del corpo.

Il ruolo della Fascia nel nostro Corpo

La fascia è un tessuto continuo che si estende senza interruzioni dall'alto del capo sino alla punta dei piedi. Sostiene, separa, collega, protegge e nutre tutte le strutture del corpo, contribuendo a mantenere la nostra postura e consentendo il movimento fluido e armonico di muscoli e articolazioni. Quando la fascia si infiamma o si irrigidisce a causa di traumi, stress o cattive abitudini posturali, può provocare dolore, tensione, limitazione di movimento e squilibrio funzionale.

Obiettivi del Massaggio Connettivale Miofasciale

In questo contesto, il massaggio connettivale miofasciale si concentra sulla diagnosi e il trattamento dei problemi di salute legati al sistema fasciale. L'obiettivo principale è ridistribuire le tensioni connettivali e miofasciali nel corpo per ristabilire l'armonia funzionale, correggere la postura e alleviare il dolore e il disagio.

Metodo di applicazione del Massaggio Connettivale Miofasciale

Le tecniche di massaggio connettivale miofasciale implicano l'applicazione di pressione manuale e trazione per elongare e mobilizzare la fascia. Il terapista inizia lavorando su superfici più superficiali, per poi andare a modificare le tensioni più profonde. Questo tipo di massaggio può essere leggermente scomodo o persino doloroso, ma i benefici ottenuti solitamente superano di gran lunga qualsiasi disagio temporaneo.

Benefici e Applicazioni del Massaggio Connettivale Miofasciale

Il massaggio connettivale miofasciale offre numerosi vantaggi. Possiede un'ampia gamma di applicazioni, dalla gestione del dolore cronico e acuto, alla riabilitazione da lesioni, al miglioramento della performance atletica. Può inoltre essere uno strumento efficace per ridurre lo stress e l'ansia, migliorare la mobilità e la flessibilità, e promuovere il benessere generale.

Ricerca scientifica sul massaggio connettivale miofasciale

La ricerca scientifica in questo campo è ancora agli albori, ma ci sono già segnali che confermano le affermazioni dei terapisti fasciali. Uno studio pubblicato nel Journal of Bodywork and Movement Therapies ha riscontrato che i partecipanti che avevano ricevuto una sessione di massaggio connettivale miofasciale hanno avuto un notevole miglioramento nella flessibilità e nel dolore rispetto a quelli che avevano ricevuto un massaggio di relax tradizionale.

In conclusione, il massaggio connettivale miofasciale è una modalità di trattamento in continua evoluzione che merita ulteriori studi. Tuttavia, per coloro che soffrono di dolore cronico, tensione muscolare o restrizione nel movimento, potrebbe valere la pena considerare questa terapia come parte del proprio piano di trattamento.

  • Il massaggio connettivale miofasciale è una modalità terapeutica manuale centrata sul sistema fasciale del corpo.
  • La fascia è un tessuto connettivo che avvolge e collega muscoli, organi e vasi sanguigni, ed ha un ruolo importante nel movimento e funzione del corpo.
  • La fascia, estendendosi dal capo ai piedi, sostiene, separa, collega, protegge e nutre tutte le strutture del corpo.
  • Infiammazione o irrigidimento della fascia, causati da trauma, stress o cattive abitudini posturali, possono provocare dolore, tensione, limitazione di movimento e squilibrio funzionale.
  • Il massaggio connettivale miofasciale si concentra sulla diagnosi e il trattamento di problemi di salute legati al sistema fasciale, con l'obiettivo di ristabilire l'armonia funzionale, correggere la postura e alleviare il dolore.
  • Le tecniche del massaggio connettivale miofasciale implicano l'applicazione di pressione manuale e trazione per elongare e mobilizzare la fascia.
  • Questo tipo di massaggio può causare un lieve disagio o dolore temporaneo, ma i benefici tendenzialmente superano qualsiasi disagio.
  • Il massaggio connettivale miofasciale ha vari benefici e applicazioni, tra cui la gestione del dolore, la riabilitazione da lesioni, il miglioramento delle prestazioni atletiche, la riduzione dello stress e dell'ansia, il miglioramento della mobilità e della flessibilità e la promozione del benessere generale.
  • La ricerca scientifica sul massaggio connettivale miofasciale sta ancora iniziando, ma alcuni studi hanno già riscontrato miglioramenti nella flessibilità e nel dolore nell'uso di questa terapia rispetto ai massaggi rilassanti tradizionali.
  • Pur necessitando di ulteriori studi, il massaggio connettivale miofasciale potrebbe essere considerato come parte del piano di trattamento per coloro che soffrono di dolore cronico, tensione muscolare o restrizione nei movimenti.

Una foto di una persona che riceve un massaggio connettivale miofasciale, eseguito da un terapista certificato
fonte fablefarm.it

Immagine di un fisioterapista che pratica un massaggio connettivale miofasciale, una forma di massaggio terapeutico utile per trattare il dolore muscolare e la rigidità articolare
fonte www.maniesperte.it

Cos'è un massaggio miofasciale?

Definizione del massaggio miofasciale

Il massaggio miofasciale è una particolare tecnica di trattamento manuale che si focalizza sul sistema fasciale del corpo. Questo sistema coinvolge una vasta rete di strutture connettive chiamate fascie, le cui funzioni vanno dall'offrire supporto strutturale ai muscoli e agli organi, alla protezione del corpo dalle lesioni, alla canalizzazione delle forze meccaniche intra-articolari. L'obiettivo del massaggio miofasciale è quello di liberare le restrizioni fasciali, ossia zone in cui la fascia si è irrigidita o compattata, limitando la sua capacità di movimento.

Importanza del sistema fasciale

Il sistema fasciale ha una importanza fondamentale nel funzionamento del nostro organismo. Punto nevralgico di numerose connessioni, regola la postura, le tensioni muscolari e le forze applicate al corpo. Tuttavia, può subire delle alterazioni dovute sia a cause biologiche sia a fattori comportamentali, tra i quali cattive abitudini posturali, traumi, stress e così via. Questi fattori possono portare a riduzioni dell'elasticità e dell'equilibrio fasciale che, a quel punto, tende a “indurirsi”, creare costrizioni e, in taluni casi, a generare dolore.

Finalità del massaggio miofasciale

Lo scopo del massaggio miofasciale è, quindi, quello di ‘sciogliere' queste tensioni e rigidità nel sistema miofasciale, al fine di migliorare la mobilità generale dell'individuo, ridurre il dolore e facilitare il recupero da lesioni. Questo tipo di massaggio è particolarmente adatto a chi soffre di dolori cronici, limitate capacità di movimento e alterazioni posturali. Tali benefici, inoltre, possono estendersi a tutto il corpo, migliorando, ad esempio, la circolazione sanguigna e linfatica, la respirazione e la flessibilità.

Tecniche del massaggio miofasciale

Nell'esecuzione del massaggio miofasciale, il terapista utilizza una serie di tecniche manuale a scopo diagnostico e terapeutico. Questi possono includere manipolazioni delle fascie, stiramenti, pressioni, sfioramenti e frizioni. Durante le sessioni di trattamento, il terapista adotta una combinazione di queste tecniche in base alla struttura fasciale del paziente e ai suoi problemi specifici.

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Massaggio miofasciale e fisioterapia

Nella pratica fisioterapica, il massaggio miofasciale associa il proprio insieme di tecniche manuali a differenti forme di movimento attivo e passivo del paziente. Questo combinazione migliora la capacità del terapista di valutare lo stato del sistema miofasciale e aiuta l'individuo a prendere consapevolezza delle proprie restrizioni fasciali.

Massaggio miofasciale e integrazione strutturale

In determinati ambiti applicativi, il massaggio miofasciale è correlato all'integrazione strutturale, un approccio olistico al trattamento del corpo che mira a riorganizzare il sistema miofasciale nel suo complesso. Questo approccio cerca di restituire al corpo una forma più equilibrata e armonica, migliorandone la capacità di movimento e riducendo il rischio di lesioni future.

  • Il massaggio miofasciale è un trattamento manuale che si concentra sul sistema fasciale del corpo, una rete di strutture connettive chiamate fascie.
  • Le funzioni delle fascie includono supporto strutturale ai muscoli e agli organi, protezione del corpo dalle lesioni, e canalizzazione delle forze meccaniche intra-articolari.
  • L'obiettivo del massaggio miofasciale è liberare le restrizioni fasciali, zone in cui la fascia si è irrigidita o compattata, limitando la mobilità.
  • Il sistema fasciale ha importanza fondamentale nel funzionamento del nostro organismo e nelle connessioni posturali e muscolari.
  • Le alterazioni del sistema fasciale possono essere causate da fattori biologici e comportamentali, inclusi cattive abitudini posturali, traumi, stress, che possono ridurre l'elasticità e l'equilibrio fasciale e generare dolore.
  • L'obiettivo del massaggio miofasciale è sciogliere tensioni e rigidità nel sistema miofasciale, migliorando la mobilità generale dell'individuo, riducendo il dolore e facilitando il recupero da lesioni.
  • È particolarmente adatto a chi soffre di dolori cronici, limitate capacità di movimento e alterazioni posturali.
  • Il massaggio miofasciale può migliorare la circolazione sanguigna e linfatica, la respirazione e la flessibilità.
  • Nell'esecuzione del massaggio miofasciale, vengono utilizzate una serie di tecniche manuali per scopi diagnostici e terapeutici, tra cui manipolazioni delle fascie, stiramenti, pressioni, sfioramenti e frizioni.
  • In fisioterapia, il massaggio miofasciale combina tecniche manuali con forme di movimento attivo e passivo del paziente, migliorando la capacità del terapista di valutare lo stato del sistema miofasciale e aiutando l'individuo a riconoscere le proprie restrizioni fasciali.
  • In alcuni campi, il massaggio miofasciale è correlato all'integrazione strutturale, un approccio olistico che mira a riorganizzare il sistema miofasciale nel suo complesso, cercando di restituire al corpo una forma più equilibrata e armonica, migliorando la mobilità e riducendo il rischio di lesioni future.

Immagine di un massaggio miofasciale Massaggio miofasciale, un trattamento che mira a ridurre il dolore e la tensione muscolare, aumentando la flessibilità e la mobilità
fonte fabiodegiorgio.files.wordpress.com

Fascia muscolare intrecciata che unisce i muscoli ed è responsabile del movimento, dellequilibrio e della salute scopri cosè un massaggio miofasciale
fonte www.fisioterapiaitalia.com

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A cosa serve il trattamento miofasciale?

Che cos'è il Trattamento Miofasciale?

Il trattamento miofasciale è un approccio terapeutico utilizzato per alleviare il dolore e migliorare la mobilità nelle persone che soffrono di una serie di disturbi, compresi problemi muscoloscheletrici, lesioni sportive e condizioni croniche. Il suo obiettivo principale è di allentare la fascia – la banda di tessuto connettivo che avvolge i muscoli e gli organi interni – quando diventa rigida o infiammata.

La Fascia e il suo ruolo nel corpo umano

La fascia è un tessuto connettivo che si estende in tutto il corpo, da capo a piedi, senza interruzioni. Questo rivestimento fornisce un sostegno e una protezione ai muscoli e agli organi interni, aiutando a mantenere la loro posizione all'interno del corpo. Quando la fascia funziona normalmente, contribuisce a un movimento corporeo efficiente e senza dolore. Tuttavia, lesioni, stress o infiammazioni possono causare tensioni e restrizioni nella fascia, portando a dolori e limitazioni di movimento.

Quali sono le tecniche del Trattamento Miofasciale?

Esistono diverse tecniche di trattamento miofasciale, ma tutte hanno lo scopo di allentare e allungare la fascia, aiutando a liberare le tensioni e a migliorare la mobilità. Queste tecniche includono il rilascio miofasciale (una forma di terapia manuale), il massaggio connettivale miofasciale, lo stretching miofasciale e l'esercizio fisico terapeutico. Le tecniche specifiche utilizzate possono variare in base alle esigenze individuali del paziente.

Benefici del Trattamento Miofasciale

Ci sono numerosi benefici associati al trattamento miofasciale. Alcuni dei benefici più notabili includono: alleviare il dolore cronico, migliorare la mobilità e la flessibilità, aumentare la forza e le performance atletiche, ridurre lo stress e la tensione e promuovere un migliore equilibrio e postura. Molte persone che hanno utilizzato il trattamento miofasciale riportano miglioramenti significativi nella loro qualità di vita.

A chi è destinato il Trattamento Miofasciale?

Il trattamento miofasciale può essere utile per una vasta gamma di persone, compresi quanti soffrono di dolori cronici, sportivi o atleti con lesioni o tensioni muscolari, persone con restrizioni di mobilità o disabilità fisiche e coloro che cercano di migliorare la loro postura e la loro equilibrio. I terapisti personalizzano il trattamento in base alle esigenze individuali del paziente, rendendolo una soluzione potenzialmente beneficiata per molti.

  • Il Trattamento Miofasciale è un approccio terapeutico usato per alleviare il dolore e migliorare la mobilità.
  • Questo trattamento è rivolto a individui che soffrono di problemi muscoloscheletrici, lesioni sportive e condizioni croniche.
  • L'obiettivo principale del trattamento miofasciale è di alleviare la rigidità o l'infiammazione della fascia, il tessuto connettivo che circonda i muscoli e gli organi interni.
  • La fascia è un tessuto connettivo che si estende in tutto il corpo, fornendo sostegno e protezione ai muscoli e agli organi interni.
  • Lesioni, stress o infiammazioni possono causare tensioni e restrizioni nella fascia, risultando in dolore e limitazioni di movimento.
  • Le tecniche del trattamento miofasciale includono il rilascio miofasciale, il massaggio connettivale miofasciale, lo stretching miofasciale e l'esercizio fisico terapeutico.
  • I benefici del trattamento miofasciale includono l'alleviamento del dolore cronico, miglioramento della mobilità e della flessibilità, aumento della forza e delle performance atletiche, riduzione dello stress e della tensione e promozione di un migliore equilibrio e postura.
  • Il trattamento miofasciale può essere utile per una vasta gamma di persone, tra cui coloro che soffrono di dolori cronici, sportivi o atleti con lesioni o tensioni muscolari, persone con restrizioni di mobilità o disabilità fisiche e coloro che cercano di migliorare la loro postura e il loro equilibrio.
  • Il trattamento è personalizzato in base alle esigenze individuali del paziente.

Terapia miofasciale

Definizione di Terapia Miofasciale

La terapia miofasciale è un tipo specifico di terapia fisica che mira a trattare il dolore e la disfunzione muscoloscheletrica attraverso la manipolazione e la rieducazione del tessuto connettivo chiamato fascia. La fascia è un tessuto spesso e avvolgente che ricopre e connette ogni muscolo, osso, nervo, arteria, vena, organo interno e cellula del corpo. Quando la fascia non funziona correttamente, può causare una serie di problemi inclusi dolore, rigidità, debolezza fisica e riduzione della mobilità.

Principi Fondamentali della Terapia Miofasciale

La terapia miofasciale si basa su diversi principi fondamentali, tra cui la consapevolezza che il corpo è un sistema interconnesso e che il dolore o la disfunzione in una zona può influenzare altre aree del corpo. Inoltre, man mano che la terapia viene applicata, il terapista lavora attivamente per migliorare la posizione, l'equilibrio e l'allineamento del corpo del paziente. Un altro importante concetto in questa forma di terapia è l'importanza del rilascio miofasciale per consentire una maggiore flessibilità e mobilità, riducendo il dolore e migliorando la funzione generale.

Il Ruolo del Terapista Miofasciale

Il ruolo di un terapista miofasciale è aiutare i pazienti a capire e ad affrontare i problemi del loro corpo, spesso attraverso una combinazione di terapia manuale, esercizi di allungamento e allineamento posturale.

La Valutazione del Paziente

Una sessione di terapia miofasciale inizia con una valutazione del paziente. Durante l'analisi, il terapista considererà una serie di fattori, tra cui la postura del corpo, la flessibilità dei tessuti molli, lo stato di benessere generale e la presenza di eventuali condizioni mediche.

Effetti della Terapia Miofasciale

La terapia miofasciale può avere una vasta gamma di effetti positivi sui pazienti. Si può aspettare un miglioramento della flessibilità e della mobilità, una diminuzione del dolore e una migliore funzione generale. Questa forma di terapia ha anche dimostrato di ridurre lo stress, migliorare l'esecuzione di esercizi fisici, aumentare la coscienza corporea e promuovere un senso generale di benessere.

La Terapia Miofasciale in diverse situazioni cliniche

La terapia miofasciale è un trattamento efficace per una vasta gamma di condizioni e problematiche. Tra queste, la terapia miofasciale è particolarmente efficace nel trattamento di problemi muscoloscheletrici come la lombalgia cronica, il dolore al collo, l', la fibromialgia e le condizioni post-traumatiche come quella post-chirurgica.

Precauzioni e Controindicazioni

Sia che si tratti di un trattamento complementare o di un approccio terapeutico di base, la terapia miofasciale non è adatta a tutti. Esistono certe controindicazioni, tra cui gravi problematiche cardiache o renali, infezioni acute, coagulopatie, traumi o fratture recenti, e alcune condizioni della pelle. Come sempre, è fondamentale discutere con un operatore sanitario qualificato prima di iniziare qualsiasi nuovo trattamento o terapia.

  • La terapia miofasciale è un tipo di terapia fisica.
  • Si concentra sulla manipolazione e rieducazione del tessuto connettivo chiamato fascia.
  • La fascia è un tessuto che avvolge e collega tutti gli organi e le cellule del corpo.
  • Quando la fascia non funziona correttamente, può causare dolore, rigidità e riduzione della mobilità.
  • La terapia miofasciale si basa su principi come l'interconnessione del corpo e l'importanza del rilascio miofasciale.
  • Il terapista lavora per migliorare la posizione, l'equilibrio e l'allineamento del corpo del paziente.
  • Il del terapista miofasciale comprende terapia manuale, esercizi di allungamento e allineamento posturale.
  • Una sessione di terapia miofasciale inizia con una valutazione del paziente, considerando elementi come la postura, la flessibilità dei tessuti molli e la presenza di condizioni mediche.
  • Tra gli effetti della terapia miofasciale vi sono miglioramento della flessibilità e della mobilità, riduzione del dolore, riduzione dello stress e migliore funzione generale.
  • La terapia miofasciale è efficace nel trattamento di una serie di problemi muscoloscheletrici come dolore al collo, l'artrite, la fibromialgia e condizioni post-traumatiche.
  • Non è adatta a tutti: ci sono controindicazioni come problematiche cardiache o renali gravi, infezioni acute, coagulopatie, traumi o fratture recenti e alcune condizioni della pelle.

Immagine di una persona che si sottopone ad una terapia miofasciale con le relative controindicazioni da considerare prima di intraprendere questo trattamento
fonte medicina-estetica-bologna.it

Immagine di una sessione di terapia miofasciale che mostra un fisioterapista e un paziente che si impegnano in una sessione di stretching miofasciale mirata a ridurre il dolore e la tensione muscolare
fonte www.centrochinesis.it

Trattamento delle aderenze fasciali

Il nostro corpo è un'entità complessa e incredibilmente sofisticata in cui ogni componente ha un ruolo fondamentale. Una di queste parti vitali è conosciuta come fascia, una rete di tessuto connettivo che genera connessioni attraverso il nostro corpo. In certe circostanze, la fascia può formare aderenze, note anche come ‘fascial adhesions', che possono causare disagio e limitare il movimento.

Comprendere le aderenze fasciali

Le aderenze fasciali sono, in sostanza, fibrotizzazione di parti specifiche della fascia, che è collegata a molteplici cambiamenti nel normale funzionamento del corpo, come continue infiammazioni e traumi ripetuti. Le aderenze possono formarsi in qualsiasi parte del corpo e possono causare dolore e limitazione del movimento.

Aderenze fasciali e dolore

Sebbene la fascia non sia direttamente innervata, le alterazioni del suo stato possono provocare pressione e tensione su aree circostanti. Questo può portare a un'influenza indiretta sulla trasmissione del dolore, creando un ciclo di disagio e movimento limitato.

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Il trattamento delle aderenze fasciali

Il massaggio connettivale miofasciale è una pratica terapeutica recente che affronta in modo specifico la manipolazione della fascia. Si basa sulla convinzione che lavorare sui tessuti connettivi come la fascia può apportare benefici non solo a livello locale, ma anche a tutto il sistema muscolo-scheletrico.

Tecniche di massaggio conettivale miofasciale

Alcune delle principali tecniche utilizzate nella terapia miofasciale includono il rilascio miofasciale diretto e indiretto. Entrambe le tecniche mirano a allentare le aderenze fasciali, liberando la tensione e permettendo un maggiore range di movimento.

Rilascio miofasciale diretto

Il rilascio miofasciale diretto è una tecnica in cui il terapista applica una pressione lenta e costante sulla fascia, allungando e lavorando il tessuto fino a liberare le aderenze. Questa tecnica permette un diretto controllo sulle aderenze da parte del terapista.

Rilascio miofasciale indiretto

Al contrario, il rilascio miofasciale indiretto è più delicato e lavora con le naturali risposte di rilascio del corpo. Il terapista applica una pressione leggera su un'area di aderenza e aspetta che il corpo si rilassi da solo. Questa può essere una tecnica efficace per i pazienti che non tollerano bene il rilascio diretto.

Ruolo dell'autocura nelle aderenze fasciali

Oltre ad essere un trattamento efficace da parte di un terapista qualificato, ci sono anche diversi metodi di autocura che possono aiutare a gestire le aderenze fasciali. Questi includono esercizi di stretching e rafforzamento, oltre a tecniche di rilassamento come la meditazione.

Stretching e rafforzamento

Lavorare attivamente sui muscoli può aiutare ad allentare le aderenze fasciali e migliorare la mobilità generale. Esercizi come lo stretching e il rafforzamento possono essere utili da soli o come complemento al massaggio miofasciale.

Meditazione e rilassamento

La meditazione e altre tecniche di rilassamento possono aiutare a gestire il dolore causato dalle aderenze fasciali. Questi metodi possono aiutare a ridurre le tensioni muscolari e incoraggiare il corpo a rilasciare naturalmente le tensioni.

In sintesi, il trattamento delle aderenze fasciali può essere un'arte delicata che richiede competenza ed esperienza. Allo stesso modo, la conoscenza su come autocurarsi risulta altrettanto significativa. Nella lotta verso un corpo più sano e funzionale, il massaggio connettivale miofasciale e l'autocura giocano un ruolo fondamentale nel trattamento delle aderenze fasciali.

  • La fascia è una rete di tessuto connettivo vitale per il nostro corpo.
  • Le aderenze fasciali sono fibrotizzazioni della fascia che possono causare disagio e limitare il movimento.
  • Le alterazioni della fascia possono provocare pressione e tensione, influenzando la trasmissione del dolore.
  • Il massaggio connettivale miofasciale è una pratica terapeutica che affronta la manipolazione della fascia per apportare benefici al sistema muscolo-scheletrico.
  • Il rilascio miofasciale diretto e indiretto sono tecniche utilizzate nella terapia miofasciale che mirano a allentare le aderenze fasciali.
  • Il rilascio miofasciale diretto implica una pressione costante e lenta sulla fascia.
  • Il rilascio miofasciale indiretto è più delicato, lavorando con le naturali risposte di rilascio del corpo.
  • Ci sono metodi di autocura come esercizi di stretching e rafforzamento, oltre alle tecniche di rilassamento come la meditazione, che possono aiutare a gestire le aderenze fasciali.
  • Lavorare attivamente sui muscoli può aiutare ad allentare le aderenze fasciali e migliorare la mobilità.
  • La meditazione e tecniche di rilassamento possono aiutare a gestire il dolore causato dalle aderenze fasciali.
  • Il massaggio connettivale miofasciale e l'autocura giocano un ruolo fondamentale nel trattamento delle aderenze fasciali.

Come si fa il massaggio miofasciale?

Cosa è il massaggio miofasciale?

Il massaggio miofasciale è una tecnica terapeutica focalizzata sulla manipolazione del tessuto connettivo, chiamato fascia, che avvolge muscoli, organi e nervi del corpo. Conosciuto anche come massaggio connettivale miofasciale, questa forma di terapia manuale si concentra su particolari punti del corpo con l'obiettivo di diminuire il dolore, migliorare la mobilità e favorire un benessere generale.

Understanding the Fascia

La fascia è una rete di tessuto connettivo che formano una matrice tridimensionale estesa in tutto il corpo. Questo tessuto avvolge e interconnette muscoli, organi, nervi, vasi sanguigni e ossa. Quando la fascia funziona correttamente, permette un movimento fluido e senza dolore. Tuttavia, a seguito di infortuni, tensioni o infiammazioni, può diventare rigida o disallineata causando dolore, limitazione del movimento e malessere generale.

La tecnica del massaggio miofasciale

Il massaggio miofasciale si svolge solitamente con il paziente sdraiato su un lettino da massaggio, indossando abbigliamento comodo. Il terapista utilizza mani, dita, gomiti e talvolta strumenti speciali per applicare pressione e stirare le fasce. Diversamente dal massaggio tradizionale, i movimenti sono lenti e sotto pressione e possono essere focalizzati in un singolo punto per alcuni minuti in modo da permettere la rilassamento del tessuto fasciale.

Trattare le restrizioni fasciali

Il principale scopo del massaggio miofasciale è individuare e trattare le restrizioni fasciali. Queste si verificano quando la fascia si costringe, si ispessisce o si ammassa in risposta a stress fisici o emotivi. Un terapista esperto può individuare queste aree di tensione e utilizzare tecniche di massaggio specifiche per rilasciarle, aiutando a restaurare la normale funzione del tessuto.

Benefici del massaggio miofasciale

I benefici del massaggio miofasciale possono includere un miglioramento della mobilità dei muscoli, un aumento della flessibilità, una diminuzione del dolore e dell'infiammazione, e un senso generale di benessere. Inoltre, molti pazienti trovano questa forma di terapia utile per gestire disturbi cronici come la fibromialgia e sindrome miofasciale.

Considerazione finale

Il massaggio miofasciale è un prezioso strumento nella gestione del dolore e della tensione muscolare. Poiché mira alla causa delle tue tensioni piuttosto che ai sintomi temporanei, può offrire sollievo a lungo termine da molti disturbi comuni. Tuttavia, è importante trovar un terapista qualificato e esperto in questo metodo per ottenere i migliori risultati.

  • Il massaggio miofasciale è una tecnica terapeutica che si concentra sul tessuto connettivo, la fascia.
  • Conosciuto anche come massaggio connettivale miofasciale, l'obiettivo è limitare il dolore, migliorare la mobilità e favorire il benessere generale.
  • La fascia è una rete di tessuto connettivo che avvolge e interconnette muscoli, organi, nervi, vasi sanguigni e ossa.
  • In caso di infortuni, tensioni o infiammazioni, la fascia può diventare rigida o disallineata, causando dolore e limitazione del movimento.
  • Il massaggio miofasciale viene effettuato con il paziente sdraiato su un lettino da massaggio, con l'abbigliamento comodo.
  • I terapisti possono utilizzare le mani, le dita, i gomiti o strumenti speciali per applicare pressione e stirare le fasce.
  • I movimenti del massaggio miofasciale differiscono da quelli del massaggio tradizionale in quanto sono più lenti e sotto pressione.
  • L'obiettivo principale del massaggio miofasciale è individuare e trattare le restrizioni fasciali, che possono insorgere a causa di stress fisico o emotivo.
  • Un terapista esperto può alleviare queste aree di tensione per ripristinare la normale funzionalità del tessuto.
  • I benefici del massaggio miofasciale possono includere l'aumento della mobilità muscolare, della flessibilità, la diminuzione del dolore e dell'infiammazione e un miglioramento del benessere generale.
  • Molti pazienti ritengono che il massaggio miofasciale sia utile per gestire disturbi cronici come la fibromialgia e la sindrome miofasciale.
  • Un terapista qualificato ed esperto in massaggi miofasciali può aiutare a garantire i migliori risultati.

Massaggio miofasciale per alleviare i dolori muscolari
fonte www.fisioterapiarubiera.com

A cosa serve il massaggio connettivale?

La funzione primaria del Massaggio Connettivale

Il massaggio connettivale viene utilizzato principalmente per trattare i disturbi e i disagi legati al tessuto connettivo del nostro corpo. Questo tipologia di massaggio mira a ristabilire l'equilibrio funzionale dell'organismo favorendo enfaticamente l'autoriparazione naturale del corpo. Si concentra sull'elaborazione delle aderenze e delle contratture che possono formarsi tra le varie componenti del tessuto connettivo, tra cui le fascie, che avvolgono e supportano i muscoli, gli organi e altri elementi strutturali del corpo.

Il massaggio connettivale per il dolore cronico

Un'applicazione molto efficace del massaggio connettivale è nel trattamento del dolore cronico. È spesso utilizzato come terapia complementare per affrontare il disagio muscolo-scheletrico cronico, come l'artrosi, la tendinite e le alterazioni posturali. Infatti, attraverso la manipolazione delle membrane fasciali, può contribuire alla diminuzione della sensazione dolorosa così come alla riduzione dell'infiammazione e dello spasmo muscolare.

Effetto antidolorifico

Esso opera su un principio di azione antidolorifica perché, stimolando le terminazioni nervose presenti nel tessuto connettivo, è in grado di normalizzare la situazione di super eccitabilità dei recettori del dolore che si instaura nelle situazioni di cronicità.

Il massaggio connettivale per il benessere psico-fisico

Molto più di un semplice trattamento per problema muscolari, il massaggio connettivale riveste una notevole importanza anche per la salute mentale e il benessere generale. Può infatti essere utilizzato per affrontare lo stress e l'ansia, migliorando il flusso energetico nel corpo e favorendo una sensazione di calma e rilassamento.

Liberazione di endorfine

Attraverso le tecniche di massaggio connettivale, vengono stimolate la produzione e la liberazione di spesso definite ormoni della felicità, che aiutano a migliorare l'umore e ad aumentare la tolleranza al dolore. Essi favoriscono un significativo miglioramento del benessere psicofisico.

Il massaggio connettivale per la rigenerazione dei tessuti

Un altro aspetto fondamentale del massaggio connettivale è la sua capacità di promuovere la rigenerazione dei tessuti. Questo è particolarmente importante nella delle lesioni, come gli strappi muscolari e le lacerazioni dei tendini. Questo massaggio può contribuire a velocizzare la riparazione del tessuto, migliorando la circolazione del sangue e favorire la rimozione delle tossine attraverso il flusso linfatico. Inoltre, esso favorisce la creazione di un ambiente favorevole alla rigenerazione cellulare, riducendo il rischio di formazione di cicatrici fibrotiche e aderenze.

Funzioni primarie del massaggio connettivale
Area di applicazione Benefici del massaggio connettivale
Trattamento del dolore cronico Effetto antidolorifico, diminuzione della sensazione dolorosa, riduzione dell'infiammazione e dello spasmo muscolare.
Salute mentale e benessere generale Miglioramento del flusso energetico, sensazione di calma e rilassamento, liberazione di endorfine, miglioramento dell'umore e aumento della tolleranza al dolore.
Guarigione delle lesioni e rigenerazione dei tessuti Velocizzazione della riparazione del tessuto, miglioramento della circolazione del sangue, rimozione delle tossine, creazione di un ambiente favorevole alla rigenerazione cellulare e riduzione del rischio di formazione di cicatrici fibrotiche e aderenze.

Massaggio miofasciale per alleviare i dolori muscolari
fonte www.fisioterapiarubiera.com

Dolore miofasciale

Dolore miofasciale e le sue cause

Il dolore miofasciale è una comune condizione che colpisce il sistema muscoloscheletrico e può causare significativo dolore e disabilità. Questo tipo di dolore è causato da un particolare tipo di contrattura muscolare chiamata “punto di trigger miofasciale”, un'area ipersensibile presente nel tessuto muscolare che causa dolore e disagio quando viene compressa.

Punti di trigger miofasciali

I punti di trigger miofasciali possono essere attivi o latenti. I primi sono responsabili di un dolore persistente e continuo, mentre i latenti provocano disagio solo quando il muscolo viene sollecitato. Questi punti perdono il normale regime contrattile, rimanendo in una sorta di contrazione continua. Questo riduce la circolazione sanguigna nell'area, prolunga l'infiammazione e contribuisce al dolore persistente.

Cause dei punti di trigger miofasciali

Vi sono numerose cause dei punti di trigger miofasciali, come trauma diretto, sovraccarico muscolare, atteggiamenti posturali scorretti, stress emotivo e alterazioni del sonno. Spesso, la presenza di punti di trigger in un muscolo può essere associata a specifici disturbi muscoloscheletrici, compresa la sindrome da dolore miofasciale.

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Dolore miofasciale e massaggio connettivale

Il massaggio connettivale, noto anche come massaggio deep tissue, è una tecnica utilizzata dai terapisti per trattare i problemi associati al dolore miofasciale. In particolare, questa modalità terapeutica si è dimostrata efficace per localizzare e deattivare i punti di trigger miofasciali.

Tecniche di massaggio connettivale

Il massaggio connettivale utilizza movimenti lenti e pressioni profonde sui punti specifici per allentare le tensioni muscolari, migliorare il flusso sanguigno e stimolare il processo di guarigione. Le tecniche di pressione e strisciamento sono tipicamente utilizzate per sciogliere i noduli tensionali nei muscoli (ad esempio, i punti di trigger miofasciali).

Pressione

La tecnica di pressione si esegue applicando una pressione stabile e consistente sull'area affetta. Questo aiuta a liberare il muscolo in tensione, consentendo al sangue e all'ossigeno di fluire liberamente e iniziare il processo di guarigione.

Strisciamento

Lo strisciamento, altrimenti noto come “cross-fiber friction”, implica l'applicazione di pressioni profonde mentre si muove attraverso il muscolo. L'obiettivo di questa tecnica è spezzare il tessuto cicatriziale che può formarsi intorno ai punti di trigger miofasciali.

L'importanza di un trattamento regolare

È importante comprendere che trattare il dolore miofasciale richiede un approccio continuo e regolare. Un unico trattamento potrebbe non essere sufficiente per risolvere completamente la problematica e potrebbe essere necessario un piano di trattamento personalizzato e su base regolare per ottenere risultati duraturi.

  • Il dolore miofasciale è una comune condizione che colpisce il sistema muscoloscheletrico.
  • È causato da un tipo di contrattura muscolare chiamata “punto di trigger miofasciale”.
  • I punti di trigger miofasciali possono essere attivi, causando dolore persistente, o latenti, causando disagio solo quando il muscolo viene sollecitato.
  • Questi punti perdono il normale regime contrattile e rimangono in una sorta di contrazione continua.
  • Tali contratture riducono la circolazione sanguigna nell'area, prolungano l'infiammazione e contribuiscono al dolore persistente.
  • Le cause dei punti di trigger miofasciali includono trauma diretto, sovraccarico muscolare, atteggiamenti posturali scorretti, stress emotivo e alterazioni del sonno.
  • La presenza di punti di trigger in un muscolo può essere associata a specifici disturbi muscoloscheletrici, compresa la sindrome da dolore miofasciale.
  • Il massaggio connettivale, o massaggio deep tissue, è efficace per trattare il dolore miofasciale.
  • Questo tipo di massaggio utilizza movimenti lenti e pressioni profonde su punti specifici per allentare le tensioni muscolari, migliorare il flusso sanguigno e stimolare il processo di guarigione.
  • Le tecniche di massaggio connettivale includono la pressione, per liberare il muscolo in tensione, e lo strisciamento, per spezzare il tessuto cicatriziale intorno ai punti di trigger miofasciali.
  • Il trattamento del dolore miofasciale richiede un approccio continuo e regolare.
  • Un singolo trattamento potrebbe non essere sufficiente e potrebbe essere necessario un piano di trattamento personalizzato e su base regolare per ottenere risultati duraturi.

Sindrome miofasciale

Definizione della Sindrome Miofasciale

La sindrome miofasciale è una condizione dolorosa che colpisce il tessuto muscolare, conosciuto come fascia. Questa sindrome è spesso causata da un trauma o da sforzi ripetitivi che causano la formazione di nodi contratti o “punti trigger” nei muscoli. Questi punti sono estremamente sensibili e possono causare dolore sia a livello locale che in altre parti del corpo, un noto come dolore riferito.

Causa della Sindrome Miofasciale

La sindrome miofasciale è spesso causata da movimenti ripetitivi che sollecitano eccessivamente un gruppo muscolare specifico, un trauma fisico o anche stress emotivo. Altri fattori di rischio includono l'invecchiamento, una postura non corretta e condizioni di salute come il o la polimialgia reumatica.

Gli Sintomi della Sindrome Miofasciale

I sintomi della sindrome miofasciale variano da persona a persona, ma i più comuni includono dolore muscolare persistente o ricorrente, rigidità, limitazione del movimento, debolezza nei muscoli interessati e un notevole disagio nei punti trigger specifici. Un sintomo caratteristico è il dolore riferito, ovvero il dolore che si avverte in un'area del corpo lontana dal punto trigger effettivo.

Diagnosi della Sindrome Miofasciale

La sindrome miofasciale viene generalmente diagnosticata attraverso un esame fisico. Il medico può applicare una leggera pressione sui punti trigger per valutare la risposta del paziente al dolore. Può essere anche utile un esame strumentale, come un'ecografia, per osservare le anomalie nel tessuto muscolare.

Il Trattamento della Sindrome Miofasciale

Il trattamento della sindrome miofasciale può includere una combinazione di terapie fisiche, farmaci e tecniche di rilassamento. Spesso si utilizzano tecniche di massaggio connettivale miofasciale che mirano a rilasciare i punti trigger e ridurre il dolore. Questi massaggi possono aiutare ad aumentare il flusso sanguigno ai muscoli, ridurre l'infiammazione e facilitare la mobilità.

Il Massaggio Connettivale Miofasciale

Il massaggio connettivale miofasciale è una tecnica terapeutica volta a liberare le tensioni contenute nelle fasce che avvolgono i muscoli. Queste tecniche possono aiutare a ridurre il dolore e a migliorare la funzione muscolare nel contesto della sindrome miofasciale.

Prevenzione della Sindrome Miofasciale

La prevenzione della sindrome miofasciale può includere lo svolgimento di esercizi di stretching regolari, l'adozione di una postura corretta, l'evitare sovraccarichi di lavoro e movimenti ripetitivi, ed il mantenimento di uno stile di vita sano comprensivo di una dieta equilibrata e un adeguato riposo.

  • La Sindrome Miofasciale è una condizione dolorosa che riguarda il tessuto muscolare o fascia.
  • La causa della sindrome spesso risiede in traumi, sforzi ripetitivi, movimenti eccessivi di un gruppo muscolare, stress emotivo, cattiva postura, invecchiamento, malattie come il diabete o la polimialgia reumatica.
  • I sintomi della sindrome miofasciale comprendono dolore muscolare prolungato o ricorrente, rigidità, limitazione del movimento, debolezza nei muscoli interessati e disagio nei punti trigger. Caratteristico è il dolore riferito, un dolore prodotto in un'area lontana dal punto trigger.
  • La diagnosi della sindrome miofasciale avviene spesso attraverso un esame fisico, dove il medico applica una leggera pressione sui punti trigger per valutare la reazione del paziente. A volte un esame strumentale come un'ecografia può essere utilizzato per rilevare anomalie nel tessuto muscolare.
  • Il trattamento della sindrome miofasciale può comprendere una combinazione di terapie fisiche, farmaci e tecniche di rilassamento. Spesso si ricorre a tecniche di massaggio connettivale miofasciale che mirano a rilasciare i punti trigger e ridurre il dolore. Questi massaggi possono aiutare a migliorare la circolazione sanguigna ai muscoli, ridurre l'infiammazione e migliore la mobilità.
  • Il massaggio connettivale miofasciale è una tecnica di terapia che cerca di liberare le tensioni contenute nello strato di connessione che avvolge i muscoli. Queste tecniche possono aiutare a ridurre il dolore e a migliorare la funzione muscolare nel contesto della sindrome miofasciale.
  • Per prevenire la sindrome miofasciale, è possibile attuare diversi comportamenti come l'esecuzione costante di esercizi di stretching, il mantenimento di una postura corretta, evitare sovraccarichi di lavoro e movimenti ripetitivi, e la conduzione di uno stile di vita sano che comprenda una dieta equilibrata e il riposo adeguato.

Immagine che mostra un ritratto di una persona che mostra un tessuto miofasciale come parte della sindrome miofasciale
fonte static.wixstatic.com

Immagine che raffigura le catene miofasciali secondo Tom Myers, un importante terapeuta strutturale che ha sviluppato la teoria delle catene miofasciali come base per la comprensione della sindrome miofasciale
fonte www.maniesperte.it

Trigger point miofasciali

Understanding Trigger Point Miofasciale

Il Trigger Point Miofasciale si riferisce ad un particolare tipo di lesione che si sviluppa nel tessuto muscolare, causando dolore e disagio. Questo genere di punto gatillo, o nodo muscolare, è considerato un fattore importante nello sviluppo e nella perpetuazione di molti tipi di dolore muscoloscheletrico.

Che cosa sono i Trigger Point Miofasciali?

Semplicemente detto, un Trigger Point Myofascial o punto di innesco miofasciale, è una piccola area di muscolo ipercontratta all'interno di un muscolo o di un gruppo muscolare. Queste aree si formano dopo che un muscolo subisce un trauma o una tensione continua, come ad esempio quella causata da posture scorrette o sforzi fisici eccessivi.

Sintomi dei Trigger Point Miofasciali

I trigger point miofasciali possono presentare diversi sintomi, a seconda dell'area in cui si sviluppano. Il sintomo più comune è il dolore, che può essere acuto o sordo, costante o intermittente. Altri sintomi possono includere limitazioni alla mobilità, rigidità muscolare, intorpidimento, formicolio e debolezza.

Trattamento dei Trigger Point Miofasciali

La terapia per i trigger point miofasciali può includere una combinazione di massaggio, stretching, agopuntura, fisioterapia e tecniche di gestione del dolore. L'applicazione di pressione sul trigger point può aiutare a rilasciare il muscolo contratto, ridurre il dolore e aumentare la mobilità.

Massaggio Connettivale Miofasciale

Un metodo efficace per trattare i trigger point è il massaggio connettivale miofasciale. Questa tecnica specifica mira a rilasciare le tensioni nello strato superficiale del tessuto connettivo, chiamato fascia, che avvolge i muscoli, i tendini, le ossa e gli organi. Il massaggio connettivale miofasciale può alleviare il dolore e migliorare la funzionalità del muscolo.

Benefici del Massaggio Connettivale Miofasciale

Il massaggio connettivale miofasciale può fornire una serie di benefici, tra i quali il miglioramento della circolazione, l'incremento della flessibilità, la diminuzione della rigidità muscolare, l'eliminazione dei rifiuti cellulari e la promozione del rilassamento fisico e mentale.

Prevenzione dei Trigger Point Miofasciali

Oltre al trattamento, è importante adottare misure per prevenire la formazione di ulteriori trigger point miofasciali. Questo può includere l'adozione di posture corrette, l'evitare sovraccarichi di lavoro, l'introduzione di pause regolari durante l'attività fisica, l'implementazione di esercizi di stretching e il mantenimento di una buona idratazione.

Argomento Descrizione
Che cosa sono i Trigger Point Miofasciali? Sono piccole aree di muscolo ipercontratte che si sviluppano a seguito di traumi o tensioni continue.
Sintomi dei Trigger Point Miofasciali Il sintomo più comune è il dolore, che può variegare in intensità e frequenza. Altri sintomi possono includere limitazioni alla mobilità, rigidità muscolare, intorpidimento, formicolio e debolezza.
Trattamento dei Trigger Point Miofasciali La terapia può includere massaggio, stretching, agopuntura, fisioterapia e tecniche di gestione del dolore. L'applicazione di pressione sul trigger point può aiutare a rilasciare il muscolo contratto, ridurre il dolore e incrementare la mobilità.
Massaggio Connettivale Miofasciale Una tecnica specifica che mira a rilasciare le tensioni nello strato superficiale del tessuto connettivo, chiamato fascia. Può alleviare il dolore e migliorare la funzione del muscolo.
Benefici del Massaggio Connettivale Miofasciale Migliora la circolazione, aumenta la flessibilità, riduce la rigidità muscolare, promuove l'eliminazione dei rifiuti cellulari e favorisce il rilassamento fisico e mentale.
Prevenzione dei Trigger Point Miofasciali Adozione di posture corrette, evitare sovraccarichi di lavoro, introduzione di pause regolari durante l'attività fisica, implementazione di esercizi di stretching e mantenimento di una buona idratazione.
Tabella 1: Comprendere i Trigger Point Miofasciali

Massaggio connettivale a Milano scopri le tecniche di trigger point miofasciali per un sollievo immediato
fonte www.centrostudipostura.it

Immagine di una persona che soffre di dolori miofasciali a causa di trigger point, che sono spasmi muscolari dolorosi a causa di contratture dei tessuti muscolari
fonte www.conquest.it

Una immagine di una persona che riceve un massaggio osteopatico per trattare trigger point miofasciali
fonte www.conquest.it

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